AAVV – Bachelard e le ‘provocazioni’ della materia

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AAVV
Bachelard e le ‘provocazioni’ della materia
Il Melangolo, Genova, 2012
A cinquant’anni dalla morte, sorprende l’attualità dell’ opera di Gaston Bachelard (1884-1962).

Molto si è detto del suo pensiero articolato e complesso, capace di interpellare saperi plurali. Il presente volume convoca gli studiosi internazionali del suo pensiero per affrontare la sua opera in un punto specifico, quello della materia, questione aperta e ineludibile, e affrontarla nella modalità della provocazione e cioè della messa in questione anche della soggettività.I contributi qui presentati sono intervenuti sulle provocazioni della materia nell’articolazione tra estetica ed epistemologia, ma anche nella determinatezza  delle razionalità regionali (chimica, fisica, geometria…), nella peculiarità delle tematiche di questi pensieri regionali (colore, corpuscoli, quanti…) e nei meandri dell’immaginazione  degli elementi materiali (metamorfosi, ritmo,  rêverie tattile, cristallina, tenebrosa, ludica …). I contributi della tavola rotonda si spingono nella direzione di un ulteriore approfondimento di questa pratica di pensiero: il tempo della durata, la ritmo musicale, la parola poetica così come  gli spazi dell’architettura, il gesto della pittura ed   il corpo a corpo nella scultura , questioni  che riverberano l’esuberanza della razionalità bachelardiana sempre aperta ad una inesauribile riorganizzazione.

Gli autori:
Antonio Allegra, Francesca Antonacci, Paolo Bellini, Virgilio Bernardoni, Renato Boccali, Francesca Bonicalzi, Vincent Bontems, Ionel Buse, Mario Castellana, Luigi Cerruti, Cristina Chimisso, Valeria Chiore, Vincenzo Costa, Maria Antonietta Crippa, Elio Franzini, Enrico Giannetto, Julien Lamy, Alessio Larocchi, Paolo Mottana, Fabrizio Palombi , Maryvonne Perrot, Antonio Piva, Gaspare Polizzi, Marie Michele Poncet, Fabio Minazzi, Mario Quaranta, Viviana Reda, Fabio Scotto, Valentina Tirloni, Aldo Trione , Carlo Vinti, Jean-Jacques Wunenburger, Cristina Zaltieri.